Vita piena e ricca di emozioni positive

Vita piena e ricca di emozioni positive

Molte persone si sentono smarrite un po perse in particolare in questo periodo, in questo momento storico. In effetti è diventato veramente difficile capire che ruolo avere nel mondo e che vita a fare per, nonostante tutto, avere un po di felicità, un po di soddisfazione, un po di tranquillità verrebbe quasi da dire.Da sempre trovare il proprio senso di scopo, un senso di significato, una sorta di missione nella vita è una caratteristica dell'essere umano ed è una delle caratteristiche che ci può rendere felice la lezione di Viktor Frankl, famoso neuropsichiatra, ci parla proprio di questo, ci parla dell'importanza del senso di significato per vivere una vita che sia piena e che sia ricca di emozioni positive.

Eppure sta diventando sempre più difficile fare questo probabilmente perché le aspettative sono troppo alte, forse perché la realtà diventa sempre più complessa e sempre più difficile da comprendere. Così molte persone si sentono veramente di non avere chiaro un senso di scopo e di significato e io credo che fondamentalmente questo abbia un'origine in un aspetto molto importante, ci viene insegnato di tutto ma non ci viene mai insegnato a conoscere noi stessi fino in fondo.

Se ci pensi veniamo educati, veniamo addestrati, veniamo formati, veniamo trasformati in ottimi lavoratori, ma nessuno appunto ci insegna a conoscere a fondo noi stessi ad esplorare chi siamo, a coltivare fino in fondo le nostre risorse anzi viene quasi imposta più attenzione nel plasmare le nostre risorse in funzione delle esigenze esterne, delle esigenze del momento. Questo è anche un po il senso dei corsi di crescita personale che hanno proprio questo come obiettivo, cioè dare alle persone degli strumenti validi, degli strumenti seri e approfonditi per fare un percorso di conoscenza di se stessi e di crescita personale. Ma c'è un elemento fondamentale per poter avviare effettivamente un percorso di riscoperta di se stessi e da quello di isolarsi, di distaccarsi dal caos delle troppe parole dalle troppe persone. Isolarsi per riscoprirsi o forse ancora meglio per risentirsi per di ascoltarsi, perché quello che viene veramente silenziato in questo caos, in questo rumore continuo è la nostra voce interiore quelle che in effetti è in grado di dirci la verità su chi siamo e su cosa ci sta veramente bene e noi tante volte questa voce non la ascoltiamo, non la sentiamo più proprio perché è sommersa da questo rumore continuo.

In questo senso un grandissimo aiuto ce lo dà alla natura, perché se la città rappresenta, il caos, le connessioni, le opportunità diciamo a breve termine, la natura rappresenta l'introspezione la calma e la pianificazione di opportunità a lungo termine.

Stare in natura, isolarsi in natura, tornare ad essere capace di sentire i rumori della natura invece che suono del traffico e la musica con le cuffiette è sicuramente molto utile per, piano piano, riabituarsi a questi suoni un po più dolci, a queste parole dette con una voce un po più soffusa rispetto alle parole urlate dai media dai social e da tutto quello che conosciamo nella nostra società. Per carità va bene, anche bella, anche molto utile, ma a volte veramente stanca.

Vita piena e ricca di emozioni positive

Un altro elemento molto importante è quello della gestione delle proprie giornate una gestione delle proprie giornate che sia capace di creare spazi di riflessione, momenti di silenzio, rituali di rafforzamento che diventano una specie di baluardo nei confronti dello stress della tensione del caos e che ci gira attorno.

Un'ultima annotazione importante, isolarsi non vuol dire sentirsi soli ma vuol dire tornare ad amare la compagnia di se stessi, una cosa molto diversa.

 

Vita piena e ricca di emozioni positive