Rotta, Prora e Rilevamento

Rotta, Prora e Rilevamento

Quando navighiamo sempre considerarci idealmente al centro della rosa azimutale la quale si sposta insieme a noi, nella stessa direzione e con la stessa velocità, in questo modo, in ogni istante, è sempre possibile fare riferimento alle varie direzioni, rispetto all'orizzonte, che si prendono. Nascono cosi i concetti di rotta, prora e rilevamento.

Definizioni (navigazione):

Nord vero, magnetico e bussola: Per le definizioni di rotta, prora e rilevamento abbiamo bisogno di un punto di riferimento il Nord che in questo momento sarà il Nord vero (Nv), in un successivo capitolo vedremo che in effetti esistono anche il Nord Magnetico(Nm) e il Nord bussola(Nb).

Rotta: è il percorso che un imbarcazione segue, o dovrà seguire, per arrivare a destinazione. Deve essere riferita a punti fissi sulla superficie terrestre, ed è per questo che la si riferisce al fondo del mare, che è fisso. Dato che per un punto passano infinite rette abbiamo bisogno di misurare l'angolo compreso fra Nv e punto in cui si vuole arrivare questo angolo si chiamerà Rotta vera (Rv) perché riferito al Nord vero.

Prora: è l'angolo misurato in senso orario rispetto al Nv con l'asse longitudinale dell'imbarcazione e si indica con Pv.

Rilevamento: è l'angolo misurato in senso orario fra il Nv e la direzione verso la quale si osserva un oggetto (punto cospicuo) in questo caso si indica con Rlv.

 

Rotta, prora e rilevamento possono essere considerati rispetto al Nord vero in tal caso saranno Pv, Rv, Rlv, possono essere considerati rispetto al Nord magnetico in tal caso saranno Rm, Pm, Rlm o possono essere considerati rispetto al Nord bussola e si indicheranno con Rb, Pb, Rlb.

 

Di norma la Rotta non coincide con la Prorainfatti la rotta è associata al moto della nave, mentre la Prora al suo orientamento. Quindi se la nave è ferma non segue nessuna rotta ma continua ad avere un orientamento ( vettore poppa → prua).

Rotta, Prora e Rilevamento